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3. IL BAMBINO SOGGETTO DI DIRITTI
Il Bambino e la sua Scuola
La scuola dell'infanzia contribuisce alla formazione integrale dei bambini dai tre ai sei anni, con l’obiettivo di sviluppare soggetti liberi, responsabili e partecipi della comunità. L’educazione mira sia all’acquisizione di competenze comunicative, espressive e logiche, sia alla crescita delle componenti cognitive, sociali e morali della personalità, per promuovere l’uguaglianza delle opportunità educative.
- Finalità
Conquista dell'autonomia
I bambini vengono accompagnati nella conquista dell’autonomia, apprendendo a fare scelte indipendenti e a rispettare valori condivisi, come la libertà e la giustizia. La scuola promuove il pensiero libero, consentendo ai bambini di esplorare la realtà e agire per il bene comune. - Sviluppo della competenza
La scuola stimola le abilità motorie, linguistiche e intellettuali, incoraggiando la produzione di messaggi e l’uso di vari strumenti rappresentativi. Si presta particolare attenzione allo sviluppo di capacità cognitive e culturali che permettano ai bambini di esplorare e interpretare la realtà. - Maturazione dell'identità
La scuola dell'infanzia sostiene il rafforzamento dell’identità personale dei bambini in termini fisici, intellettuali e psicologici, promuovendo la sicurezza e l’autostima. L’obiettivo è sviluppare la capacità di vivere gli stati affettivi e riconoscere le proprie differenze culturali e di genere. - Dimensioni di Sviluppo
All’ingresso nella scuola dell’infanzia, il bambino porta con sé un bagaglio di esperienze e capacità. Tra i tre e i cinque anni, sviluppa abilità percettive, motorie e logiche, affina la comprensione dello spazio e delle relazioni, ed evolve nei rapporti sociali e nelle norme etiche. La scuola sostiene questa crescita, rispettando i tempi e le variabilità individuali, e osservando il comportamento in modo da riconoscere le esigenze e difficoltà di ciascun bambino. - Sistemi Simbolico-Culturali
Durante l’età della scuola dell'infanzia, i bambini iniziano a sviluppare le basi della simbolizzazione, utilizzando linguaggi verbali e non per rappresentare la realtà. La scuola fornisce un quadro di riferimento per l’apprendimento, che comprende vari linguaggi culturali come arte, scienze e linguaggi verbali, fondamentali per la formazione della loro intelligenza e creatività. - Continuità Educativa
La scuola dell'infanzia collabora con altre istituzioni educative per garantire una continuità educativa che rispetti i ritmi e gli stili di apprendimento dei bambini. La scuola lavora in sinergia con la famiglia e con altre scuole, armonizzando i metodi didattici e favorendo una transizione serena verso i successivi livelli educativi. - Diversità e Integrazione
La scuola accoglie tutti i bambini, inclusi quelli con difficoltà di adattamento o di apprendimento, e promuove l’integrazione come valore educativo fondamentale. Per i bambini con disabilità o svantaggi socio-culturali, la scuola dell'infanzia elabora progetti educativi personalizzati, coinvolgendo specialisti e famiglie per favorire l'integrazione nella comunità scolastica.