Il ministero per l’Istruzione, Università e Ricerca ha indetto un nuovo concorso per la scuola che si svolgerà nell ’autunno del 2012. La finalità è l’assunzione di nuovi docenti per coprire 11.892 cattedre disponibili nelle scuole statali di ogni ordine e grado.
La notizia fa scalpore visto che l’ultimo concorso risale al 1999. Cerchiamo di puntualizzare allora quali sono i requisiti per partecipare alla selezione, unico modo per capire se si tratterà davvero di un concorso aperto e innovativo. Per il momento dal Consiglio dei Ministri non ci sono indicazioni in merito, ma secondo le normative vigenti (Legge 341/90 e Decreto Interministeriale 460/98) il concorso dovrebbe essere rivolto solo a coloro che sono in possesso dell’abilitazione. Il che escluderebbe proprio quei giovani di cui ha parlato il Miur (MIUR è l’acronimo di Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca).
In realtà possono partecipare anche i docenti non in possesso dell’abilitazione, ma solo nel caso in cui non ci fosse un numero sufficiente di abilitati (ovvero 3 volte i posti disponibili), scenario decisamente poco realistico. Come si svolgerà in concreto la selezione? Visto l’elevato numero di potenziali candidati, vi sarà una prova selettiva da svolgersi alla fine di ottobre, su una batteria di test uguale per tutte le classi di concorso. A gennaio sarà svolta la prova scritta (consistente anche in una prova strutturata di verifica delle competenze disciplinari), in modo da avere i tempi per svolgere la prova orale (con l’inserimento di una simulazione di una lezione per verificare l’abilità didattica) e pubblicare le graduatorie in tempo utile per l’immissione in ruolo per l’anno scolastico 2013/2014.
A questo primo bando seguirà un secondo entro maggio 2013, disciplinato dalle nuove regole di reclutamento, attualmente in fase di preparazione. Non solo concorso, comunque, perché il Consiglio dei Ministri ha approvato altri decreti per smuovere la situazione della scuola italiana. Il primo prevede l’assunzione a tempo indeterminato, già da quest’anno scolastico, di 1.213 dirigenti scolastici e della trattenuta in servizio di altri 134, oltre all’assunzione di 21.112 unità di personale docente ed educativo.
Il secondo prevede l’assunzione di 60 docenti di I e II fascia per le Accademie e i Conservatori di Musica, dando inoltre il via libera a un piano straordinario di assunzioni per professori universitari associati. Infine, tra le novità approvate, trova spazio anche il cosiddetto. Sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione, che comprende le scuole paritarie, definendone finalità, struttura e modalità di funzionamento, riallineando così la normativa italiana a quella internazionale.
Secondo le indicazioni palesate dal Ministro Profumo in seguito al Consiglio dei Ministri, il bando sarà attivato per quelle classi di concorso (leggasi materie scolastiche) che effettivamente presentano posti vacanti, secondo una procedura concorsuale con modalità innovative mirate a favorire l'ingresso nella scuola di insegnanti giovani, capaci e meritevoli: il Sistema sarà caratterizzato da una collaborazione di tre istituzioni: l'Invalsi (l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione), che coordina; l'Indire (l'Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa), che sostiene le scuole nei piani di miglioramento e gli Ispettori, che collaborano nella fase di valutazione esterna delle scuole.
Per maggiori informazioni visita sito del Miur