CONOSCO IL MIO CORPO E CON ESSO SCOPRO…..“ LAVOCE “
La musica rappresenta per i bambini un opportunità espressiva, considerando che nella società multimediale in cui viviamo, essi sperimentano quotidianamente, fin dalla nascita, un continuo sovrapporsi di percezioni ed informazioni, visive, sonore e cinestetiche.
“Perché allora non offrire anche nella Scuola dell’Infanzia uno spazio maggiore riservato a queste attività che dovrebbero comunque connotarsi come forma ludica a tutti gli effetti?”
Con la voce il bambino esprime i suoi bisogni materiali e non materiali ma talvolta è in difficoltà;
pertanto, attraverso il canto, riesce ad esternare le sue emozioni ed a superare i suoi timori all’interno del gruppo.
TEMPI DI REALIZZAZIONE: 2 mesi ( 1 ora alla settimana )
DESTINATARI: gruppo di bambini di età 3-4 anni
OBIETTIVI FORMATIVI: - Acquisire interesse e coscienza della voce
- Utilizzare repertorio corale come mediatore culturale nella integrazione scolastica
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)
- Utilizzare corpo e voce per imitare
- Riprodurre, inventare suoni e rumori, melodie anche con il canto soli e in gruppo
- Utilizzare e fabbricare strumenti per produrre suoni e rumori soli e in gruppo
DIARIO DI BORDO
ATTIVITA’: conosciamo ed impariamo il CANTO “ SE SEI FELICE TU LO SAI…. “
TESTO: Se sei felice tu lo sai lancia un urlo…..e mostrarmelo dovrai
- batti i denti
- batti le mani
- batti i piedi
- fa una pernacchia
GIOCHI:
- “ Indovina cos’è “ Un bambino viene bendato mentre un altro, a turno, produce un suono-rumore con una parte del corpo (mani, piedi..) . Il bambino bendato deve indovinare quale parte del corpo ha provocato il suono che ha sentito.
- “Attento al rumore” Un bambino viene bendato e deve seguire il percorso, guidato dal suono-rumore corporeo provocato da un compagno.
Variante: invitare due bambini a produrre due suoni-rumori corporei. Il bambino bendato
dovrà seguire uno solo dei due suoni.
REALIZZAZIONE DI UN LIBRO I bambini devono riprodurre graficamente il CANTO
ESPRIMERE LE PROPRIE EMOZIONI dialogando all’interno del gruppo.
COSTRUIRE STRUMENTI MUSICALI con materiali da recupero che UTILIZZEREMO…
SITUAZIONE DI PARTENZA
Come punto di partenza ho ritenuto opportuno condurre i bambini alla scoperta dei suoni rumori del proprio corpo e di quelli prodotti dal movimento delle sue parti. L’apprendimento della canzone, accompagnata con la chitarra, è stato lo stimolo ideale per introdurre l’esperienza, documentata poi a livello grafico.
METODO
Le proposte delle attività sono state definite tenendo conto del gruppo di riferimento, all’interno del quale c’è un bambino straniero con difficoltà ad esprimersi verbalmente per scarsa conoscenza della lingua italiana. I giochi sonori, oltre a voler consolidare le scoperte fatte, hanno voluto offrire l’occasione per sviluppare le capacità di orientamento spaziale ed affinare la percezione acustica.Per la realizzazione del LIBRO la sperimentazione diventerà oggetto d’analisi più approfondita.Il corpo, il naso , la bocca, le mani e i piedi verranno considerati e rappresentati sia graficamente, sia con la tecnica dello stampo. Lo specchio farà da protagonista prima di ogni richiesta grafico- pittorica. I bambini sono stati invitati a portare da casa materiali utili per la realizzazione degli strumenti musicali che serviranno per sostituirsi ai suoni della voce. Al termine di ogni proposta verranno spronati a dialogare sul vissuto, e portati ad esternare le proprie emozioni a riguardo; la chitarra sarà di riferimento per la proposta al rilassamento, come momento di chiusura delle attività
VERIFICA
All’inizio delle attività alcuni bambini hanno dimostrato difficoltà a prestare attenzione per il tempo previsto; per le attività sonore la partecipazione e l’interesse hanno riscontrato maggiore contributo. Per quanto riguardala la riproduzione vocale dei suoni e per le attività di imitazione, i bambini si sono mostrati inizialmente titubanti. Ciò che li ha frenati è stato sicuramente l’esibirsi davanti ai compagni, all’interno di una attività strutturata. Con il passare del tempo si è potuto notare un miglioramento di attenzione e partecipazione spontanea. Durante la ricerca di suoni corporei è stato necessario un intervento induttivo tale da stimolare i bambini a scoprire suoni diversi dal semplice battito di mani e di piedi. Le proposte di gioco, all’inizio, sono state vissute dai bambini di tre anni con alcune difficoltà; pertanto la proposta veniva rivolta solamente ai bambini di quattro anni,coinvolgendo i piccoli al tifo di squadra. Grande soddisfazione ho provato nella proposta riguardante la costruzione di strumenti musicali. Tutti i bambini hanno contribuito alla realizzazione portando da casa barattoli, pasta, sabbia, sassolini, bottoni, dimostrando grande vivacità, poi, nell’esecuzione di ritmi e nelle proposte di sostituire i suoni della voce con lo strumento da loro costruito. La realizzazione del libro è stato un momento importante che ha dato spazio al dialogo e alla ricerca di possibili emozioni che ogni bambino prova nel vissuto relazionale. Anche l’aspetto grafico è stato soddisfacente. Gli obiettivi, al termine delle proposte, sono stati raggiunti da tutti i bambini,tenendo conto naturalmente delle possibilità di ogni singolo bambino e delle competenze individuali. Concludo dicendo che la proposta si rivolge a tutti ,ognuno la recepisce in base a quello che profondamente è con tutto il bagaglio di emozioni e di vissuti.
ALLEGHIAMO SCHEDE DA SCARICARE DOPO ESSERSI AUTENTICATI.
Musica con la voce