C'era un gran via vai nei sentieri della foresta, tanto che gli gnomi pensano di preparare qualche cartello per regolare il traffico. Bisogna essere prudenti, non investire nessuno e non farsi male.
L'altro ieri, per esempio, una tartaruga non ha fatto in tempo a frenare: è caduta nella buca di una talpa e l'hanno dovuta portare all'infermeria. Il ranocchio, nominato poliziotto stradale, si dà un gran da fare.
Siamo intesi? - Dice a una tartaruga con il monopattino – Quando vedi questo segnale, rallenta: c'è attraversamento lumache.
Capito? Ci sono multe salte per gli indisciplinati. Giacinto, lo gnomo pittore, prepara altri cartelli che indicano le zone dove è proibito raccogliere fiori, o dove i funghi sono velenosi; si raccomanda di non accendere fuochi nella foresta. Sarebbe una cosa terribile un incendio!
Il Semaforo
Una mattina il semaforo nella piazza si comportò in maniera strana: tutte le luci diventarono di un bel colore blu, così intenso da sembrare sceso dal cielo.
La gente non sapeva cosa fare: attraversare o no? Gli automobilisti strepitavano e strombettavano; i motociclisti facevano ruggire lo scappamento delle loro moto; alcuni pedoni, più spiritosi degli altri, gridavano:
Adattamento da Favole al telefono di Gianni RodariIl verde l'hanno preso per dipingere l'erba del parco!
Il rosso l'hanno usato per tingere i pesciolini della vasca!
Con il giallo hanno dipinto il becco dei cigni del laghetto!
Finalmente arrivò un vigile che si mise in mezzo all'incrocio e cominciò a dirigere il traffico con le braccia e il fischietto.
Poveretti!
Sospirò il semaforo
Ero diventato blu per dare via libera verso il cielo.
Se avessero capito ora tutti saprebbero volare. Ma forse gli è mancato il coraggio.