Dopo ogni incontro col musicologo l’esperienza è stata successivamente rielaborata con l’insegnante in ambito didattico attraverso i vari linguaggi: verbale, grafico-pittorico, manipolativo e musicale. Ciò ha stimolato molte proposte, creando “continuità” tra esperienza vissuta e attività scolastica.
- Giochi linguistici: invenzione di formule magiche, suoni e rumori della pioggia
- Immaginare il rumore dei goccioloni che cadono sui diversi materiali e cercare di produrne i suoni con la voce
- Esperienze di registrazione (riproduzione e riconoscimento della propria voce)
- Gioco: “Indovina, indovina che cos’è questo rumore?” (per riconoscere suoni e rumori dei vari ambienti
- Gioco: Tombola sonora
- Giochi psicomotori abbinati all’utilizzo di strumenti musicali
- Danze libere e guidate
- Giochi senso – percettivi (discriminazione degli strumenti in famiglie timbriche)
- Attività musicale e vocale (canzoncine e giochi vocali)
- Realizzazione dei ritmi sonori utilizzando simboli grafici
- Realizzazione: “Rigo musicale di goccioline”
- Scoperta delle caratteristiche delle sonorità che si possono produrre con il proprio corpo: La respirazione – il battito cardiaco – la voce – le mani – i piedi
- Scandire ritmicamente il proprio nome con il battito delle mani. Scoprire e disegnare le sillabe che lo compongono (la parola è rappresentata poi da una cellula ritmica)
Costruzione della maracas e della chitarra con materiale di recupero
L’esperienza “Esprimiamo emozioni e sentimenti attraverso la musica vissuta dai bambini con il musicologo è stata successivamente rielaborata a livello di piccolo gruppo con l’insegnante per permettere a ciascuno di esprimere liberamente le proprie emozioni. I bambini sono riusciti ad esprimersi con vari linguaggi: verbale, grafico – pittorico e musicale ed esternando visibilmente i concetti di felicità, rabbia, tristezza ecc…
Es.:
Io sono arrabbiato quando….
Cosa faccio quando sono arrabbiato…
Se la rabbia fosse un animale per te chi lo rappresenterebbe?