“Ogni disegno è espressione della persona che lo esegue”. Questa frase inizia il libro <<Non sono scarabocchi>> di Crotti e Magni.
Il bimbo di 2, 3 anni già disegna a modo suo e se gli chiediamo cosa ha disegnato ci racconta molte cose sul suo disegno. Quei bastoncini, cerchi, macchie e magari tutte uguali, saranno tante cose e/o persone e tutte diverse tra loro.
Il carnevale è periodo di allegria, di scherzi. Ecco una delle ricorrenze dell’ anno fra le più gradite ai bambini: il Carnevale, un momento elettrizzante di allegria, divertimento, socializzazione, che consente ai bambini di uscire dai regolari ritmi di vita quotidiana dalla scuola e che,
Come tutti gli anni nella scuola dell'infanzia si preparano le recite per le feste di fine anno, che di solito si tengono nel mese di Giugno.
A questo proposito voglio segnalarvi nel nostro sito Scuola Materna . NET un'area con alcune idee che abbiamo svolto nel passato.
Questa recita ci è stata spedita da un'insegnante che voleva condividere con noi la sua esperienza: grazie
D.M. 3 giugno 1991 (G.U. 15-6-1991, n. 139)
PREMESSA L'attuale attenzione per l'infanzia e la sua scuola si fonda sulla sempre più precisa consapevolezza dei diritti del bambino così come sono presenti nella nostra coscienza, riconosciuti dalla costituzione nel quadro dei diritti della persona e più volte riaffermati nei documenti degli Organismi Internazionali, e si connette alle rapide trasformazioni sociali e culturali in atto nel nostro tempo.
Nella Scuola dell’Infanzia, le finalità, hanno un carattere indicativo e non prescrittivo; esse sono individuate nelle: “Indicazioni per il curriculo” e sono indirizzate a promuovere specifici traguardi per lo sviluppo delle competenze all’interno dei 5 campi di esperienze:
COS’E’ LA BALBUZIE? Secondo uno studio, di L. RUSTIN Londra 1991, viene è classificata come un disordine della parola.
In realtà, siamo davanti ad una manifestazione linguistica molto più complessa e ricca di aspetti in ombra.
Obiettivi dell’angolo della lettura
Dopo ogni incontro col musicologo l’esperienza è stata successivamente rielaborata con l’insegnante in ambito didattico attraverso i vari linguaggi: verbale, grafico-pittorico, manipolativo e musicale. Ciò ha stimolato molte proposte, creando “continuità” tra esperienza vissuta e attività scolastica.
Seguici sui nostri canali Social, troverai molte infomazioni, idee, immagini e tanto altro per il tuo lavoro nella Scuola dell'Infanzia
Credits Web SEO Marketing