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Giovedì, 08 Giugno 2017 16:30

Continuità nido - materna

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Il passaggio tra le due strutture (nido – materna) costituisce un momento delicato per il bambino e la sua famiglia sul piano: psicologico, affettivo, sociale, relazionale.

Modificare le proprie abitudini, interrompere rapporti significativi, incontrare nuove regole, creano nel bambino stati di ansia e di disorganizzazione.

La continuità educativa rappresenta la condizione indispensabile quindi per garantire che tale passaggio assuma una rilevanza pedagogica affinché il bambino possa rafforzare e arricchire le sue competenze.

La continuità non è solo un passaggio verticale di informazioni ma si configura come un vero e proprio progetto educativo e si realizza collegialmente ( con tutti i soggetti coinvolti: bambini, famiglia, educatori ed insegnanti .)

Una volta terminata la frequenza al Nido i bambini cominceranno la Scuola dell'Infanzia che rappresenta un indispensabile anello della catena educativa che parte dal Nido e arriva alla Scuola Elementare. La riforma per la Scuola dell'Infanzia sottolinea la necessità di uno stretto legame e di un continuo dialogo tra la Scuola dell'Infanzia, la famiglia e il Nido come contesto esperienziale di un grande valore per il bambino.

Il progetto di continuità Nido-Scuola dell'Infanzia, prevede in genere, una serie di incontri con i bambini che frequenteranno la scuola. Gli incontri saranno dedicati alla conoscenza degli spazi, delle insegnanti e dei futuri compagni delle diverse fasce di età attraverso giochi, canzoni e attività.
Una delle proposte sarà quella di creare un "qualcosa" insieme che diventerà elemento significativo e familiare nella Scuola dell'Infanzia.
Le educatrici del Nido, saranno poi indispensabili per dare un passaggio di informazioni alle insegnanti della scuola dell'infanzia sulle caratteristiche dei bambini.
Di grande importanza sono poi le schede di osservazione dei bambini che si compilano durante la loro permanenza al nido, potrà costituire un punto di partenza per il confronto e lo scambio di informazioni tra docenti.

l valore della documentazione per le educatrici risiede nel processo stesso della documentazione. In pratica, il processo di documentazione permette di comprendere meglio:

  1. I processi di sviluppo dei bambini
  2. I problemi che i bambini affrontano
  3. Le disposizioni dei bambini verso le situazioni educative

In tal modo, la documentazione diventa la possibilità per le educatrici di “imparare” come educare dai bambini e dalle interazioni con loro (funzione pedagogica dell’osservazione).
Inoltre, questo processo permette di condividere con altre educatrici (e con i genitori ed altri soggetti) le comprensioni dei punti appena espressi.
Infine, il processo di documentazione può portare le educatrici ad una riflessione sul processo stesso (ad esempio durante le riunioni di gruppo di lavoro), andando quindi oltre la semplice raccolta di informazioni.

Grazie all'apporto di una nostra utente vi alleghiamo alcune schede di passaggio.

Griglia di valutazione nido 30 - 36 mesi (324.93 kB)

Griglia di valutazione nido 36 - 42 mesi (176.62 kB)

 

Letto 16885 volte Ultima modifica il Martedì, 13 Novembre 2018 12:56

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