Stampa questa pagina
Giovedì, 08 Giugno 2017 16:30

Disagio scolastico: un caso particolare

Scritto da
Vota questo articolo
(5 Voti)

Questo è il caso di Daniele, un bambino di 4 anni molto intelligente ma anche iperattivo e spesso violento con gli altri bambini. La sua particolare fantasia lo ha portato a convincere tutti gli altri bambini che lui possiede un lupo, lupo Gianni.

Daniele racconta “abita nella collinetta di fronte a casa mia…, lo porto al parco con il guinzaglio…, lui viene a trovarmi a casa e gioca con me…, ogni tanto passeggia sopra il tetto della mia casa e mi chiama dal camino.  Lupo Gianni è mio amico e se io gli dico di mangiare tutti questi bambini della scuola lui li mangia…, …”. Ne parla sempre così tanto, anche con noi maestre, che a volte i bambini lo chiamano lupoGianni.

Durante il gioco libero o se deve partecipare a giochi di drammatizzazione, Daniele diventa aggressivo e violento e fa male agli altri, sembra non distingua il reale dalla finzione. Solo l’intervento dell’insegnante in quei momenti aiuta il bambino a calmarsi e a tornare nel mondo del reale e del giusto, a ristabilire fiducia e consapevolezza del proprio essere. Nonostante diversi tentativi di dialogo diretto o di giochi mirati, non hanno creato la possibilità di far emergere i vissuti emozionali più profondi del bambino. Il bambino in alcuni momenti sembra non avere contatto e consapevolezza dei sentimenti più profondi e che rappresentano la reale motivazione alla base del suo gesto.

Che cosa dunque attiva sentimenti intensi, di sofferenza, spingendolo a simili gesti?

Un richiamo dalla forte connotazione affettiva?

La mamma, molto sensibile alla problematica, si è resa disponibile a cominciare un percorso di studio del caso con uno specialista.

Allo stato attuale ( il bambino è ancora in terapia) è emerso che:

  • Lupo Gianni risulta la sua proiezione (“lupo Gianni è buono ma a volte  è anche cattivo…”)
  • Lupo Gianni è la ricerca di sconfitta delle sue paure
  • Lupo Gianni è il fratellino che gli toglie l’affetto della mamma e del papà
  • Lupo Gianni può giocare solo con lui, è il suo amico

Ma alla domanda: - Sei tu lupo Gianni? - lui risponde: - No! -

Daniele è stato definito: ”UN GIGANTE CON I PIEDI D’ARGILLA”

 

 

Letto 4262 volte Ultima modifica il Lunedì, 12 Novembre 2018 20:04

Ultimi da Scuola dell'Infanzia

Articoli correlati (da tag)